MONTEGRANARO, AGGREDITO TIFOSO REATINO DAVANTI A MOGLIE E FIGLIO: IN TRE GLI ROMPONO IL FEMORE

(da laprovinciadifermo.com) Picchiato per aver vinto una partita. È finito all’ospedale con un femore rotto un signore di 60anni di Rieti che con la moglie e il figlio stava andando a prendere l’auto parcheggiata vicino al campo da calcio in sintetico. Un gruppetto di tre ragazzi, sui vent’anni, due italiani e un nordafricano, tutti di Montegranaro li ha raggiunti, si sono messi il cappuccio e hanno attaccato usando anche una sedia del bar. Ad avere la peggio è stato il padre, che è caduto a terra e ha riportato la frattura del femore, se non del bacino. È stato caricato in ambulanza e portato a Fermo.

Poteva andare peggio, ma l’intervento dei vigili urbani, che hanno anticipato i carabinieri, ha evitato conseguenze più gravi anche per la moglie e il figlio. Un ragazzo è riuscito a scappare prima dell’arrivo dei vigili, il secondo si è divincolato, il terzo sul momento è stato bloccato.

Perché un tifoso di Rieti, per vedere la partita contro la Poderosa, avesse parcheggiato in quella zona, non destinata agli ospiti, è la domanda. C’erano 35 carabinieri a controllare che non accadesse nulla dopo i fatti violenti di gara tre. Il servizio d’ordine predisposto, con uomini in ogni angolo, aveva funzionato. Poi, l’inaspettato e l’ambulanza che è partita a sirene accese. I carabinieri stanno indagando e potranno usufruire anche delle immagini della Polizia Scientifica, chiamata a riprendere l’incontro. Le immagini saranno poi mostrate ai tre tifosi di Rieti: i tre delinquenti hanno le ore contate. Foto: RietiLife ©

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