SANITÀ, MOBILITAZIONE GENERALE OGGI POMERIGGIO ALL’ALCLI / DIRETTA SU RIETILIFE

I malati e le associazioni di volontariato scendono in campo in difesa della sanità reatina: oggi alle 17.30 (diretta streaming video su RietiLife), nella sede dell’Alcli Giorgio e Silvia di via del Terminillo, la seconda grande adunata delle associazioni e dei responsabili delle unità operative ospedaliere con l’obiettivo di “far fronte unitario contro i piani regionali che rischiano di smantellare la sanità reatina”. L’Alcli, sul proprio sito web, ha spiegato i motivi della mobilitazione, che pubblichiamo di seguito.

«Il 5 Agosto 2014 è stato approvato dalla Conferenza Stato-Regioni il Regolamento per la definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi dell’assistenza ospedaliera. Gli Ospedali vengono classificati, in base alla popolazione residente, in tre livelli di complessità:

– Base (80.000-150.000)

– 1°Livello (150.000-300.000)

– 2°Livello (oltre 600.000)

Rieti, con 160.000 abitanti, si configura secondo tale decreto come Ospedale di 1° Livello. Per tale tipologia di Presidio non sono previsti servizi fondamentali che invece sono presenti attualmente nell’Ospedale di Rieti. Applicando il Regolamento Ministeriale tal quale, la Regione penalizzerebbe i seguenti servizi del nosocomio reatino:

Emodinamica, Nefrologia e Dialisi, Radioterapia Oncologica, posti letto Oncologia, Geriatria, Pneumologia, Neonatologia, Chirurgia Vascolare, Terapia del dolore, Malattie Infettive, Gastroenterologia, Ostetricia e Ginecologia, Chirurgia della mammella, Medicina Fisica e Riabilitativa, 118, Laboratorio analisi (già declassato a vantaggio del S.Filippo)

Vogliamo sperare che la Regione Lazio ed i nostri rappresentanti non permettano che ciò accada.

Roma ha 4 Policlinici Universitari, 13 Ospedali pubblici, 12 Ospedali accreditati e religiosi, decine e decine di case di cura convenzionate, migliaia di posti letto per riabilitazione, centri trapianti ovunque: un’offerta terapeutica che non ha eguali nel mondo! Di contro a Rieti sono già stati chiusi due presidi Ospedalieri, Amatrice e Magliano e, non avendo la nostra Provincia strutture alternative, il S.Camillo De Lellis è l’unico rimasto.

Tutto questo sembra non bastare!

Si vuole continuare a saccheggiare la sanità reatina e le sue risorse a vantaggio dei presidi pubblici e privati di Roma?

Il disegno è ormai chiaro ed i cittadini lo hanno capito!

Non permetteremo che ciò accada! Tutta la popolazione è invitata a vigilare e partecipare attivamente alla 2a conferenza sulla sanità reatina in programma il 27 Agosto presso la sede ALCLI “Giorgio e Silvia” alle ore 17:30».

Foto: RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email