UN NUOVO CINEMA E UNA NUOVA DISCOTECA A VAZIA NELL’AREA DELLA EX “TRE I”

La zona che ospitava la Tre I a Vazia, azienda di imballaggi fallita all’inizio degli ani ’80, da abbandonata  e fatiscente tornerà a splendere. Come? Grazie al progetto redatto dalla Vibrocentro di Angelo Pezzopane che per l’area prevede la realizzazione di un centro polivalente che al suo interno vanterà multisala cinematografica, ristorante, ludoteca, centro per l’artigianato di qualità, discoteca, palestra, scuola, ambulatori, sportello bancario, centro commerciale, centro per la vendita di prodotti agricoli locali, spazio per attività religiose e appartamenti. Il progetto (su un’area di 30mila metri quadri e 60 metri cubi disponibili, metrature e cubature che non verranno tutte utilizzate) ha ricevuto parere favorevole dalla commissione presieduta dall’ingegner Maurizio Peron e rientra nei “print” (progetti integrati) varati dalla Giunta Emili nel 2011 per recuperare le parti della città simili a questa. Dei 32 concorrenti (compresa Coop Centro Italia per lo Zuccherificio) solo uno, la Vibrocentro appunto, ha visto l’approvazione del progetto che adesso è destinato ad andare avanti per la realizzazione di tale centro polifunzionale. La notizia, apparsa su Il Messaggero di Rieti è stata corredata anche dalle dichiarazioni di Pezzopane, il quale si è detto soddisfatto di esser arrivato, con il progetto della sua Vibrocentro per la Tre I, da solo al traguardo aggiungendo che “non siamo sorpresi più di tanto. Con i miei tecnici abbiamo fatto le cose per bene e soprattutto ci siamo attenuti rigorosamente al bando. Per cominciare abbiamo fatto uno studio sull’area, analizzandone le potenzialità, a mio avviso enormi, ma anche le necessità e le carenze, pure quelle assai marcati. Parliamo di Vazia e di tutta la fascia pedemontana reatina, che per me sono la zona più bella di Rieti,ma parliamo anche di Terminillo e, a valle, di Campoloniano e Villa Reatina. Zone popolosissime ma sostanzialmente prive di servizi. E noi con il nostro centro glieli daremo”. Superato l’esame della commissione, ora si andrà avanti: “Assolutamente sì – dice Pezzopane sempre a Il Messaggero – avevamo stimato un investimento di 15 milioni di euro e siamo ancora nelle condizioni di garantirlo. E’ nostra intenzione recuperare la Tre I e farla tornare un centro pulsante di vita per valorizzare Vazia e dare servizi ai quartieri intorno e allo stesso Terminillo. L’architetto Claudio Maroni a cui mi sono affidato per la progettazione ha fatto un lavoro egregio. Non abbiamo utilizzato neppure tutta la cubatura a nostra disposizione per evitare di affossare l’area”. (Redazione) Foto: RietiLife ©

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